Ora.

Ora, si!

Devo scrivere questo post da non so quanti giorni, mi servivano tempo e belle parole…
Continuano a mancarmi entrambi, allora metto su quattro righe schiette, nero su bianco.

Questo messaggio è troppo importante perchè io, col mio blog piccolino, non contribuisca a diffonderlo, ovunque rimbalzerà nel mondo…

Qualche giorno fa leggevo un articolo su Rosalio.it, raccontava di un’intervista fatta ad un poliziotto della ‘Catturandi‘, il poliziotto raccontava che ‘ogni arresto è un omaggio a Falcone’, raccontava di un rito compiuto ogni volta che ‘se ne prende un altro’… Ogni catturato viene fatto passare dalla via Notarbartolo, dall’Albero Falcone ed al passare di lì gli si dice ‘Falcone è vivo, tu sei un uomo morto‘…

Spero che un giorno la smettano di passare di lì…Spero che quel giorno li avran presi tutti!

4 Comments

  1. pat

    18 Gennaio 2010 at 16:15

    Hai pienamente ragione. Onore a chii rende onore a Uomini di così alt senso dello Stato. Il tuo augurio è anche il mio, con la speranza che possano lavorare sempre meglio e con meno “pastoie legal- politiche”

  2. Roberta

    18 Gennaio 2010 at 19:12

    Benvenuta/a Pat!

    Felice che il tuo augurio si fonda al mio e lo renda più forte! 😉

  3. pat

    19 Gennaio 2010 at 14:34

    Hai letto i libri di Palagonia, Angileri e Chiarelli (gli ultimi due sono sulla pedofilia)’ Sono belli e strazianti. Anche se sono convinta abbiano dovuto omettere molti particolari (e forse è meglio così, soprattutto per Angeli e orchi e Disonora il padre e la madre), rendono bene l’idea del lavoro che c’è dietro alle quattro scarne righe di commento della stampa. la stampa cerca solo sensazionalismo. Il lavoro vero, duro e doloroso che c’è dietro, le persone che ci sono dietro, restano sempre in seconda linea. Per fortuna, qualcuno ha incominciato a parlarne facendoci conoscere un mondo a noi “civili” sconosciuto e misterioso.
     

  4. Roberta

    19 Gennaio 2010 at 16:06

    No! Mai letto questi autori -purtroppo!- :/

    Grazie del consiglio per qualche prossima lettura, chissà… 🙂

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