Ho dormito benissimo ‘sta notte!

Prima di addormentarmi, era tardissimo, ma ho premuto il tastino verde e…Tac! L’sms è partito! L’ultimo sms della giornata, quello per Andre…

Se ci fosse stato anche lui nel mio passato (è pur vero che c’è da 10 anni…quindi un pò di passato se lo cucca anche lui! ;)), sarebbe stato perfetto…
Certo, non avrei avuto tutti i miei racconti da fargli, quelli che ogni volta ci fanno respirare la sensazione di attraversarci fino nel profondo…
Ma chi lo sa cos’è ‘più perfetto’!
Intanto, posso dirvi che è eccezionale il mio passato e non cambierei una virgola, non penso mai alla mia vita ‘sliding doors‘, come due metro, una più veloce dell’altra che non mi permette di salire ed una lì, ferma per me ovvero l’una accanto all’altra, ma in marce di diversa direzione…
(Solo una volta, per la verità l’ho fatto, ad un solo proposito, ma oggi sono felice della porta che ho preso!).

Un tuffo nel passato.

La mia casa di campagna in un posto eccezionale, fresco anche ad agosto, con la mia stanza al piano di sopra con il lettone grande ed il comò antico, la mia vespa, il mio baretto, la mia comitiva di non so quante persone, i nascondini notturni, le mille fontanelle, le cacce al tesoro per le case della gente, i pali della cuccagna, il bigliardino con le palline che s’arroccano chissà dove, i ‘pigiama party‘, le dormite (?) in terrazza, la piscina…Quel cielo stellato inconfondibile!
E non si dormiva mai! Ed era fantastico!
C’ho passato ogni estate da quando sono nata, fin quando, con Andre, (saranno 10 estati che non ci vado più) le vacanze hanno avuto un altro sapore…I nostri viaggi insieme, il nostro mare d’ogni posto in Sicilia e non solo!
Questa estate mi piacerebbe tornarci, con Andrea magari, per una settimana, 10 giorni, chi lo sa, prima o dopo il nostro viaggetto (che è in elaborazione, ma che so già sarà spettacolare!).

Ieri sera ero lì, con la mia famiglia a farci non so quante risate e a mangiare cose buonissime! Eravamo all’inaugurazione di un locale, tipo quelle sagre di paese dove mangi, tutto a gratis, fino a scoppiare! (Il proprietario è un mio parente, uno di quelli che neppure so come mi viene parente, ma che quando mi vede -pochissime volte all’anno, al biennio, forse!- mi fa una festa assurda! Quel ceppo dei parenti da parte di nonna che vivono lì in paese e dei quali serberò sempre un ricordo eccezionale!).
Il ristorante sorge in quel posto dove passavo le mie giornate, al baretto! Che emozione, ragazzi! Tutto trasformato, ma che non ha perso l’impronta di ciò che per centinaia e centinaia di ragazzi fu…

Mi sono divertita un sacco ieri sera e devo ringraziare mio fratello che si è fatto venire questa idea dopo l’invito di Alfonso!
E’ stato un modo per incontrare un sacco di gente che non vedevo da secoli, amici, parenti…Per mangiare bene, ballare su buona musica dal vivo…

Ci ritorno…Ci ritorno! 😉