Ce l’ho fatta, ce l’ho fatta, ce l’ho fattaaaa!

Non c’ero riuscita ancora, nè per la novena dell’ Immacolata, nè per quella di Natale…

Lo scorso anno sono stata più brava, quest’anno ho sempre avuto paura di non essere in forma per il ‘nuovo’ stile di vita, temevo di esser intontita a lavoro…E così, mattina dopo mattina, ho preferito rimanere per un paio d’ore in più a letto…

Stamane ce l’ho fatta!

Sono andata a pregare nella notte, come fecero i pastori!

Mi sono detta ‘questo sacrificio glieLo devo’!
Oggi che è sabato e sarei potuta rimanere di più sotto la mia calda coperta di piume, mi sono detta che se anche trascorro qualche ora del giorno intontita, me lo posso permettere, non ho da lavorare, non ho necessità di avere la mente lucida…Avevo necessità di svuotare il cuore che sta traboccando di sentimento d’Avvento…

Sono andata, è stato pregare col corpo!
Non solo con la voce o con il cuore…

Arrivare lì e trovare la mia amica Clara che stava vivendo esattamente quello che vivevo io…Il sacrificio per amore, la gioia…